Rete Teatrale Aretina

PLAY HOUSE

sabato 4 febbraio / 21:15 / Teatro Verdi

Teatro Verdi di Monte San Savino

Sabato 4 Febbraio ore 21:15
PLAY HOUSE
di Martin Crimp
diretto e interpretato da Francesco Montanari

Un uomo e una donna. L’amore, la noia, la famiglia, il sesso, i battibecchi, il rancore. In 13 quadri Katrina e Simon esplorano piccoli momenti di quotidianità, affondano la lama nel loro rapporto, costruiscono e distruggono la relazione. Il mondo, fuori, è solo un’eco e, quando penetra nel loro appartamento, eccita e destabilizza. Ma chi sono veramente Katrina e Simon? Quale ruolo interpretano? Si sono veramente mai conosciuti? Lo spettatore ha costantemente l’impressione di spiare dal buco della serratura nella stanza, asettica, in cui si consuma la vita di un uomo, drammaticamente esilarante, disperatamente sola.
La penna di Martin Crimp ha costruito due personaggi, Katrina e Simon, incredibilmente piccoli ma straordinariamente complessi. In poche parole e gesti i due si presentano come molte coppie contemporanee: disfunzionali, incoerenti, confusi, egocentrici. In questa visione registica i personaggi di Katrina e Simon si fondono in un’unica interpretazione, si accavallano, sorprendendosi a vicenda delle scelte dell’altro. Ne rimane un forte senso di solitudine, un’incomunicabilità di fondo, una difficoltà nell’affrontare la crescita e la maturità e – alla fine – la paternità/maternità. Cosa c’è al centro di una relazione quando tutto si sgretola? Cosa tiene legate le persone? Il rituale della coppia si ripete all’infinito, e la sottile linea tra finzione e realtà, verità e interpretazione si confonde sempre di più, il gioco diventa sempre più meccanico in una Play House da cui, alla fine, nessuno esce vincitore. Almeno questo vorrebbe farci credere la consuetudine, ma forse per cambiare il destino della coppia basterebbe lo sforzo di direzionare lo sguardo verso l’altro e trovare in quegli occhi la credenza di poter essere felici insieme per davvero. Chissà…