MESSAGGI
Festival Messaggi 2022
XXIII edizione
IL TEATRO SCUOLA nella PROVINCIA di AREZZO
Rassegna dei laboratori scolastici
Venerdì 20 Maggio 2022
Teatro Pietro Aretino
Messaggi è il Festival dei laboratori scolastici, che si svolge da più di venti anni mettendo a confronto il lavoro svolto dai ragazzi delle scuole secondarie della provincia di Arezzo, guidati da operatori professionisti. Pur rappresentando la fine di un percorso che si sviluppa nel corso dell’anno scolastico e che riguarda il “fare” teatro a scuola, si trasforma in un’importante esperienza legata al “vedere”, in cui giovani studenti di tutta la provincia possono guardarsi a vicenda e confrontarsi non soltanto sugli aspetti artistici, ma soprattutto sulle tematiche affrontate dai lavori, spesso individuate proprio dai ragazzi stessi.
La rassegna è promossa e organizzata dalla Rete Teatrale Aretina all’interno del progetto “La Bottega dello Spettatore” realizzato grazie al contributo di Fondazione CR Firenze, dedicato al sostegno di programmi di ampliamento dei pubblici nello spettacolo dal vivo, nonché con il sostegno di Regione Toscana e Ministero della Cultura.
Anteprima Messaggi
Teatro Virginian
IL LICEO CLASSICO IN SCENA
Mercoledì 11 Maggio ore 19:00 e 21:30
DIMMI CHI SEI SILENZIOSA LUNA
di Samuele Boncompagni
laboratorio a cura di Riccardo Valeriani
coordinamento Prof. Fabrizio Buscemi
con Matilde Polvani, Stella Buricchi, Benedetta Baldini, Virginia Buongiorno, Giulio Bonacci, Agnese Marraghini, Valentina Sinisi, Marco Bianchi, Lara Pugliese, Nello Cortellessa, Niccolò Brocchi, Chiara Ricci, Anna Scoscini, Alessia Gjoka, Margherita Petruzzi, Fiorella Vadruccio, Gaia Spigoli
Un viaggio teatrale dedicato alla Luna, dalle citazioni poetiche e letterarie fino al racconto dell’allunaggio: quando l’Uomo, dopo averla visitata “a parole”, mise davvero piede sul suolo lunare.
Giovedì 12 Maggio ore 19:00 e 21:30
IL PICCOLO PRINCIPE E L’AVIATORE
di Samuele Boncompagni
laboratorio a cura di Riccardo Valeriani
coordinamento Prof. Fabrizio Buscemi
con E. Senesi, A. Lani, F. Farrauto, E. Giordano, S. Caneschi, G. Romizi, U. Minaudo, G. Valerio, M. Di Palma, E. Melata, G. Mendez, F. Limatola, A. Giannotti, L. Merelli
Un intreccio drammaturgico fatto di voli, incidenti e incontri visionari dove la celebre storia del Piccolo Principe viene contrappuntata dalla biografia del suo autore Antoine de Saint’-Exupery.
Venerdì 13 Maggio ore 19:00 e 21:30
SENZAMLETO
di Samuele Boncompagni
laboratorio a cura di Riccardo Valeriani
coordinamento Prof. Fabrizio Buscemi
con Giuseppe Maria Amato, Arianna Azzara, Ginevra Boanini, Alessia Camanzi, Thea Chiarini, Anna Donati, Greta Lolli, Ilaria Salvadori, Anna Santini, Nicole Sbietti, Nidia Tabarro, Eleonora Tiezzi
Si può rappresentare Amleto senza il suo protagonista? In questa riscrittura drammaturgica la sfida è proprio questa: i personaggi, anche quelli minori, prendono parola e la tragedia si compie ma senza Amleto.
Messaggi 2022
Venerdì 20 Maggio
Teatro Pietro Aretino
Ore 8:45 e 18:30
Liceo delle Scienze Umane a indirizzo teatrale – biennio “Vittoria Colonna” Arezzo
FRAMMENTI
Scrittura collettiva
laboratorio a cura di Ciro Gallorano
coordinamento prof.ssa Chiara Meozzi
con Albanese Allegra, Baldi Chiara, Baldi Vanessa, Baglioni Sara, Barbagli Alessia Maya, Boncompagni Dario, Bordei Beatrice, Casalini Martina, Chilleri Andrea, Ciciliani Giuditta, Ciervo Valentina, Curcsi Clara Sophie, Del Mecio Ludovica, Di Maio Margherita, Fabris Zoe, Gallai Aurora, Iapuzzuto Desirè, Locci Caterina, Lombardi Alice, Massetti Diana, Marchitto Marcello, Mencucci Paulina, Osayande Esosa Lasiru, Rabija Noemi, Rossi Sofia, Zacchei Sara
Frammenti declina la presunzione di essere uno spettacolo teatrale, ma è un esperimento di scrittura di gruppo, è un esplorare alcuni linguaggi che il teatro può suggerire. È un esercizio collettivo all’ascolto, un riscoprire l’ingenuità bambina, la bellezza del gioco.
Troveremo sei personaggi accompagnati da una guida in un luogo sconosciuto, un imprevisto interromperà la loro visita. Da interludio delle apparizioni oniriche, evocate dal suono di un carillon, incarneranno la vera essenza del teatro.
Ore 9:30
Liceo “Città di Piero”, Sansepolcro
LABIRINTO_LICEO
laboratorio a cura di Andrea Merendelli e Stefano Francoia
coordinamento prof.ssa Chiara Martini
con Bianca Maria Alberti, Melissa Beduini, Attilio Boni, Letizia Cavargini, Nadia Cesari Sassi, Alessia De Santi, Giulio Detti, Flavia Distefano
Ginevra Giacchi, Lucrezia Graziotti, Sabrina Hadj, Pietro Manni, Edoardo Martini, Giulia Meoni, Eimi Merlo, Giulia Petruzzi, Lorenzo Plini, Costanza Rosadi, Maria Serafini, Sonia Torea
Il labirinto di Cnosso è un leggendario labirinto che secondo la mitologia greca fu fatto costruire dal re Minosse sull’isola di Creta per rinchiudervi il mostruoso Minotauro, nato dall’unione della moglie del re, Pasifae, con un toro. Minosse incarica Dedalo di progettare un luogo inaccessibile, fatto di corridoi e vicoli ciechi in cui è impossibile ritrovare la via d’uscita. Ma il labirinto simboleggia anche altro: il Minotauro è il mostro dentro di noi e ucciderlo, uscendo dal labirinto, è un messaggio iniziatico presente in ogni istante della vita. Si rinasce una volta raggiunta l’uscita, dopo aver superato una sorta di simbolica morte temporanea. Dopo due anni di pandemie e guerre, come si esce dal labirinto?
Ore 10:35
I.S.I.S. “Giovanni da Castiglione” Castiglion Fiorentino
ASPETTANDO GODOT
Liberamente tratto da Aspettando Godot di Samuel Beckett
Laboratorio a cura di Sara Venuti
coordinamento prof.ssa Sandra Bernardini
con Acco Monica, Biad Amira, Boscherini Nicky, Cacini Maria, Caneschi Martina, Cini Aurora, Condello Angela Rita, Curea Elisa, De Almeida Teixeira Jhonata, Di Laora Asia, D’Oppido Sofia, Faragli Gabriel Francesco, Fierli Ettore, Gherghe Adina, Longo Gloria, Luconi Giulia, Luconi Sara, Mesisca Maria, Nicorescu Bianca, Petrucci Aurora, Pucci Luca, Refini Gianmarco, Righi Benedetta, Senserini Daniele, Summa Noemi, Verrazzani Aurora
Un gruppo di moderni Vladimiro e Estragone attendono il signor Godot.
Riprendendo il tema beckettiano, lo spettacolo vuole parlare della condizione di attesa, frustrazione, noia, violenza e non-sense che abbiamo affrontato come umanità dall’inizio della pandemia, attendendo, in movimento costante eppure in una parvenza di immobilità, tempi migliori.
Ore 11:20
I.S.I.S. Valdarno – classe 2A PA, San Giovanni Valdarno
RELAZIONI
laboratorio a cura di Piero Cherici e Beniamino Brogi
coordinamento prof.ssa Nelly Diacciati
con Valentina Bron, Kevin D’Ambrosca, Rijul Della Bella, Endry Ismalaj, Prabjot Kaur, Denise Mavino, Aurora Morandini, Matteo Nocentini, Elia Pichierri, Camilla Scigliano, Yaqi Wu
“RELAZIONI” nasce come esito di uno dei laboratori teatrali di classe promossi dall’ISIS Valdarno di San Giovanni Valdarno, in partenariato con la Cooperativa Sociale Giovani Valdarno con l’obiettivo di creare percorsi scolastici che favoriscano lo “star bene a scuola”. I linguaggi espressivi sono una delle strade percorse e i laboratori sono condotti da Diesis Teatrango. A partire dai canali espressivi della persona, degli studenti, scrittura, gesto, suono, segno grafico, abbiamo cercato ciò che poteva costruire relazione e interazione, ascoltando e leggendo poesia, ascoltando e producendo suoni, valorizzando attraverso giochi di improvvisazione l’emergere di attitudini e potenzialità in una dimensione collettiva. Nello specifico l’evento proposto è una azione teatrale che nasce dalla scelta e composizione di quanto emerso nel laboratorio.
Ore 12:00 e 20:45
Liceo delle Scienze Umane ad indirizzo teatrale – triennio “Vittoria Colonna”, Arezzo
A RUOTA LIBERA
Libera creazione del gruppo ispirata alla vita di Gino Bartali, Giusto tra le Nazioni
Progetto nato con la collaborazione di Unicoop Firenze
laboratorio a cura di Amina Kovacevich
coordinamento prof.ssa Chiara Meozzi
con Bollini Marta, Canacci Letizia, Chiavacci Carlotta, De Sensi GianMario, Farioli Maria, Ghinassi Anita, Giannini Jasmine, Grazini Samuele, Latini Giulio, Magnanini Sofia, Mugnai Bryan, Pallottini Lisa, Papaianni Ilaria, Ricci Elisabetta, Torrini Benedetta, Vannoni Vittoria, Volpe Giulio
Tra i ragazzi di oggi non è così scontato conoscere la vita di Gino Bartali. Molti hanno sentito pronunciare il suo nome come quello di un campione leggendario (tre giri d’Italia e due Tour de France vinti, oltre a quattro titoli di Campione d’Italia), ma non tutti sanno che gli è stato riconosciuto dallo Stato di Israele il titolo di “Giusto tra le Nazioni”. Gino Bartali infatti durante la Seconda guerra mondiale, si prodigò, a rischio della vita, in favore di numerosi ebrei perseguitati a Firenze, collaborando con il rabbino e con l’arcivescovo della città. Trasportò (tenendoli nascosti all’interno del telaio della sua bicicletta) i documenti necessari per fornire una nuova identità ai perseguitati, per consentire loro di espatriare. Ci è sembrato importante conoscere e onorare tramite il teatro, la figura di Gino Bartali: lo sportivo, il credente, l’antifascista, l’anima controversa e schiva lacerata dalla morte prematura del fratello Giulio. Un uomo giusto, che preferiva inimicarsi il potere piuttosto che concludere una gara col saluto romano. La sua religiosità ha giocato un ruolo importante nell’avversione verso le leggi razziali, nel rifiuto dei simboli della dittatura, oltre che nello straordinario dinamismo della rete clandestina nata nel 1943 per nascondere e salvare moltissimi ebrei.
Info
Rete Teatrale Aretina
segreteria@reteteatralearetina.it
tel 331 7880087
spettacoli in matinée riservati al pubblico scolastico ingresso gratuito
pomeridiane e serali aperte al pubblico – posto unico Euro 2
Anteprima Messaggi – il Liceo Classico in scena – posto unico Euro 5
Messaggi è un progetto di
Rete Teatrale Aretina – RAT
in collaborazione con
Anghiari Dance Hub, Diesis Teatrango, Kanterstrasse Teatro, Libera Accademia del Teatro, Nata Teatro, Officine della Cultura, Teatro di Anghiari
con il sostegno di
Ministero della Cultura
Regione Toscana
Comune di Arezzo
Fondazione Guido d’Arezzo
con il contributo di
Fondazione CR Firenze
nell’ambito del progetto La Bottega dello Spettatore