Rete Teatrale Aretina

Mappamondi Arezzo


MAPPAMONDI 2022/2023
il teatro per le scuole

Teatro Pietro Aretino
Arezzo

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“In cuore abbiamo tutti un cavaliere pieno di coraggio, pronto a rimettersi sempre in viaggio”
Gianni Rodari

Augurandoci che questo nuovo anno sia l’inizio di un nuovo viaggio, una nuova stagione anche culturale, e che i protagonisti siano proprio gli studenti, gli insegnanti, gli operatori culturali del territorio, i teatri, i musei, le mostre, i monumenti visti e vissuti in presenza, partecipando attivamente, dal vivo, fisicamente e sentimentalmente.
Ecco che quindi la Compagnia Nata, insieme alla Rete Teatrale Aretina e la Fondazione Guido d’ Arezzo è pronta a proporvi una serie di spettacoli dedicati ai primi cicli scolastici: sarà bellissimo tornare in un teatro pieno di giovani e giovanissimi che riuniti in un Luogo che prima di tutto sarà il contenitore di una ritrovata esperienza collettiva e sociale, di sguardi, e di emozioni che nascono nello stesso luogo, e si sentono, si riconoscono nell’emozione degli altri.
Abbiamo pensato a cinque proposte presentate in ordine di calendarizzazione, di cui tre proposte di natura fiabesca adatte sia alla scuola dell’Infanzia che ai primi anni della primaria, una proposta speciale legata alla grande letteratura di Cervantes con la nuova produzione Nata: “Don Chisciotte – Storie di Latta e di Lotta” per bambini al di sopra dei 6 anni ma adatta anche ai ragazzi della scuola Secondaria di primo grado così come lo stupendo lavoro “Storia di Nina” della compagnia Altre Tracce sul tema delle emozioni spettacolo vincitore del Premio in-Box 2022.
Resta ancora possibile richiedere interventi presso la vostra scuola di “Teatro alla Finestra” o Spettacoli di repertorio della nostra compagnia da presentare in cortile e concordare direttamente con l’organizzazione della rassegna al numero 339 7219133.
Per prenotare la vostra classe alla visione dello spettacolo non esitate a chiamarci al 339 72319133, o a scriverci per e-mail o WhatsApp.

Replica unica ore 10,30 (oppure doppia replica ore 9,00 e 11,00)
Ingresso spettacoli € 6,00
Info e prenotazioni: 339 7219133 (anche sms e WhatsApp)

La scheda di adesione potrà essere trasmessa alla Rete Teatrale Aretina per mail a nata@nata.it

INFANZIA E PRIMI ANNI DI SCUOLA PRIMARIA
IL RACCONTO DI PINOCCHIO
dai 3 agli 8 anni
Lunedì 28 Novembre

STORIE IN SOFFITTA
dai 4 ai 10 anni
Lunedì 19 Dicembre

PAPERO ALFREDO
dai 3 ai 7 anni
Venerdì 10 Febbraio

TEATRO ALLA FINESTRA – Parole Trasparenti
dai 3 ai 6 anni
data a richiesta da concordare prenotando al 335 1980510

SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO

DON CHISCIOTTE – Storie di Latta e di Lotta
dai 6 ai 12 anni
Lunedì 16 Gennaio

STORIA DI NINA
dai 9 anni
Lunedì 3 Aprile

MAPPAMONDI
Info e prenotazioni 3397219133 (anche WhatsApp e sms) nata@nata.it

Lunedì 28 Novembre 2022
ore 10,30 (oppure doppia replica ore 9,00 e 11,00)
fascia d’età consigliata 3 ai 8 anni
IL RACCONTO DI PINOCCHIO
di e con Marco Grilli
produzione Marionette Grilli Alfa Teatro Torino

La scena si apre all’esterno di un carrozzone. Un cantastorie comincia il suo racconto: apre una finestra del suo carrozzone e da lì comincia a narrare una storia… quella di Pinocchio.
La storia originale scritta da Carlo Collodi viene rivisitata pur mantenendo i punti fondamentali del processo di formazione del protagonista: dalla creazione dal legno all’incontro con il saggio Grillo Parlante, dagli astuti Gatto e Volpe al terribile Mangiafuoco. Il paese dei balocchi viene personificato nel “Signore dei Balocchi”, che cercherà di convincere Pinocchio dell’inutilità della cultura. Il passaggio nel ventre del Pescecane (o della Balena) e l’incontro con Geppetto, rappresentano il momento culminante della presa di coscienza di Pinocchio che capisce come si conquista la vera libertà: attraverso una faticosa ricerca di sé stessi supportata dall’Amore.
Attraverso l’animazione e i momenti lirico – onirici i bambini possono assistere alla presa di coscienza del pupazzo bambino che finalmente conquisterà l’autonomia.

Lunedì 19 Dicembre 2022
ore 10,30 (oppure doppia replica ore 9,00 e 11,00)
fascia d’età consigliata dai 4 ai 10 anni
STORIE IN SOFFITTA
ideazione e drammaturgia Alessandro Accettella e Roberto Piumini
regia Danilo Conti
con Alessandro Accettella e Stefania Umana
luci Roberto De Leon
tecnica Teatro di oggetti e teatro d’attore
produzione Teatro delle Marionette degli Accettella, Roma

Due fratelli decidono di andare di andare in soffitta ad aprire un baule dove il nonno custodisce un diario su cui ha scritto le storie da raccontare ai suoi nipotini; la vista però di oggetti vari e sparsi, scatena la fantasia dei due, che tornano improvvisamente bambini, e che cominciano a raccontarsi delle nuove storie.
Un ombrellino triste che restava sempre chiuso perché nel Paese dove viveva non pioveva mai … una forchetta lucida lucida, con i denti d’argento, le altre posate l’ammiravano, alcune la volevano in sposa, ma lei aspettava di incontrare il vero amore … una palla, che per sbaglio una principessa maldestra lasciò cadere in uno stagno dove viveva un ranocchio… un gomitolo di lana magico che un giorno indicò ad una bambina la strada per tornare a casa da lungo un viaggio…
Un incessante susseguirsi di storie e divertenti gag che sembrano non fermarsi mai… Ma… si sentono i passi del nonno che sta salendo… meglio andare.
Uno spettacolo su storie scelte dal libro “C’era una volta, ascolta”, un pot-pourri di filastrocche e raccontini scritti con la consueta delicatezza di Piumini, scrittore straordinario di opere per l’infanzia. Storie di oggetti, oggetti comuni che usiamo e vediamo tutti i giorni, a volte dimenticati, ma sempre pronti ad essere usati; oggetti che, se presi in mano ed ascoltati, hanno il potere di raccontarci le loro formidabili e avventurose storie. Uno spettacolo su un tema classico del teatro ragazzi: il gioco e le relazioni tra i bambini che lo conducono, il gioco che nasce dalla semplicità dell’oggetto animato.

Lunedì 16 gennaio 2023
ore 10,30 (doppia replica ore 9,00 e 11,00)
fascia d’età consigliata dai 6 ai 12 anni
DON CHISCIOTTE
Storie di Latta e di Lotta
regia Mirco Sassoli
con Andrea Acciai e Cinzia Corazzesi
drammaturgia Cinzia Corazzesi
scene Andrea Acciai
burattini Cesare del Brenna
produzione Nata Teatro

Un omaggio al capolavoro di Cervantes attraverso lo sguardo dell’Artista Teatrante che ricerca, studia, si immerge profondamente e follemente nei mondi che vuole esplorare.
Ecco che nel cuore e nella mente dell’Artista, protagonista del nostro spettacolo, si insinua insistentemente il bisogno di raccontare la storia di Don Chisciotte.
Con la forza della sua fantasia e degli oggetti metallici di uso comune dove la “Latta” dei materiali diviene suono e simbolo della Lotta del nostro Cavaliere Errante che pian piano trasforma utensili in costumi, stoviglie in armature, oggetti metallici in armi, sonanti come le Armature da battaglia, come le spade dei duelli.
Anche i burattini, unici nel loro genere perché realizzati in Alluminio dal Maestro Scultore Cesare del Brenna, scintillanti, sonanti e ruvidi sono stati costruiti appositamente per accrescere ed arricchire la suggestione del racconto, che si fa adatto anche ai più piccoli per rendere il messaggio ancor più universale.
In questo mondo di suoni e suggestioni l’Artista visionario darà vita alla Storia di Don Chisciotte, in cui si identificherà personalmente e nel gioco del “doppio”, dell’attore uomo con burattino di Se stesso, convincerà il suo originale Servitore e burattino Sancho Panza, a seguirlo in giro per il mondo: i due andranno a caccia di ingiustizie, torti da sanare, deboli da difendere e giganti prepotenti da sconfiggere.
In un gioco sapiente di suggestioni teatrali e musicali, apparizioni misteriose, movimenti scenici ed uso dei burattini, la magia che si crea sul palcoscenico si svelerà in un finale poetico ed illuminante dove le misteriose trame verranno sciolte e sarà forte il messaggio insito nella Storia di Don Chisciotte: continuare a credere nei propri valori, nei propri ideali, nelle proprie Lotte affinché ogni donna ed uomo nel mondo possa dirsi il giusto sovrano nella sua personale Isola, che è la propria vita.

Venerdì 10 Febbraio 2023
ore 10,30 (oppure doppia replica ore 9,00 e 11,00)
fascia d’ Età consigliata dai 3 ai 7 anni
PAPERO ALFREDO
di Simone Guerro e Daria Paoletta
regia Daria Paoletta
con Simone Guerro
produzione ATGTP Teatro Pirata, Iesi, Ancona

I burattini non sono mica tutti uguali. Sono proprio come le persone: diversi. Hanno i loro sogni, i loro gusti, i loro desideri; e quando vogliono puntano i piedi, come i bambini (e certi grandi) anche se i piedi loro non li hanno.
Papero Alfredo è il nuovo burattino di Bruce: piccolo e deciso ma anche inesperto e un po’ capriccioso. A lui piacciono la musica Rap e il Free Style, le Challenge e le dirette video, di fare il Pirata in baracca proprio non gli va giù. Questo è un problema per il povero Bruce: Il Tesoro dei Pirati è il suo spettacolo più bello quello che gli chiedono sempre. Una mattina, dopo 120 giorni chiusi in casa senza lavorare, suona il telefono. Finalmente gli chiedono di fare lo spettacolo. Papero Alfredo però punta i piedi: niente da fare, vuole restare in camera davanti al suo computer! Altro che Pirata, lui è uno Youtuber! Una storia divertente che racconta del rapporto tra vecchio e nuovo, tra babbi e figli: generazioni destinate ad amarsi, sfidarsi, e rincorrersi per l’eternità.

Lunedì 3 Aprile 2023
ore 10,30 (doppia replica ore 9,00 e 11,00)
fascia d’età consigliata dai 9 anni
STORIE DI NINA
regia Valentina Maselli
con Elisa Rossetti e Massimo Zatta
produzione Altre Tracce, Milano

Avete in mente quando vi sentite strani e non sapete perché? C’è come un piccolo nodo nella pancia. A volte vien da piangere, altre volte ancora si è così stanchi da non aver voglia di fare proprio niente. Alcuni se ne stanno con gli occhi sbarrati nel letto, perché non riescono a dormire. Eppure, non è successo un granché. Apparentemente. Quando ci si sente così, bisogna chiudere bene le finestre, sbarrare tutto, sennò arriva. Sottile com’è, la Polvere nera, è difficilissima da mandare via. Si infila dappertutto, a volte persino tra i capelli, sotto i vestiti e fa un po’ di malinconico solletico. Ecco Nina non riesce a dormire, sente proprio quel nodo nella pancia. Ha sbagliato, Nina, si è dimenticata di chiudere tutto. La Polvere Nera, al suo risveglio, viene a farle visita. È una strana creatura che lascia il segno del suo passaggio impolverando qualunque cosa avvicini. Quando la creatura le si avvicina, le piccole cose che rendevano felice Nina sembrano non funzionare più. E Nina comincia a diventare triste. La verità, però, è che lo strano personaggio è comparso proprio perché Nina era già triste e non c’è modo di mandarlo via se non quello di accettare anche la parte di sé più vulnerabile e così ritrovare incanto e meraviglia. A poco a poco Nina comincerà a conoscere la creatura polverosa, a volte penserà che sia più facile abbandonarsi ad essa, altre cercherà di mandarla via con tutte le sue forze. Ma la Polvere Nera le svelerà di essere lì per lei, per aiutarla a crescere e ad accettare l’altra faccia della medaglia, quella più fragile e meno performante. Fra i due nasce un’amicizia speciale e Nina imparerà che il vero incanto è tale se condiviso. In scena, una piccola casetta, con una porticina, una finestrella e fiori colorati sul davanzale. La facciata nasconde l’interno, anch’esso tutto in miniatura, evocativo e pieno di colori. In casa di Nina non mancano le cose importanti, quelle che fanno stare bene. La casa protegge e nasconde, almeno questa è la funzione che ha per Nina fino a quando non incontrerà la Polvere Nera. Infatti, proprio grazie a questo incontro, Nina scoprirà che una casa può anche accogliere ed anche essere un rifugio temporaneo, ma è nel mondo e nell’incontro con gli altri che si può davvero trovare sé stessi. L’oggetto scenografico della casa ha per noi il grande ruolo di evocare, suggerire, stimolare l’immaginazione permettendo ai due attori di creare un mondo magico e sospeso, raccontando anche altri luoghi senza mai essere didascali.

Presso la vostra scuola
data a richiesta da concordare prenotando al 335 1980510
fascia d’età consigliata dai 3 ai 6 anni
TEATRO ALLA FINESTRA – Parole Trasparenti
di Livio Valenti
con Livio Valenti Laura Gorini e Mirco Sassoli
produzione: Nata Teatro
Uno spettacolo basato sulle parole e recitato “alla finestra”. Le parole che abbiamo scelto sono molto semplici ma piene di suggestioni: fiore, mela, lupo, cip cip… Gli attori si esibiranno alla finestra attraverso i linguaggi del mimo, della danza e utilizzando immagini e pupazzi. È una attività in presenza ma realizzata in tutta sicurezza. Gli attori non entreranno dentro la scuola, ma reciteranno dietro una finestra e gli alunni, dentro la loro aula, potranno seguire in sicurezza le performances e accendere stupore e immaginazione. L’iniziativa potrà essere ripetuta per più gruppi classe più volte nella stessa mattinata. ì
Lo spettacolo TEATRO alla FINESTRA ha già ricevuto numerosi apprezzamenti da parte della stampa specializzata per la qualità e l’originalità del lavoro (Vedi articoli nelle riviste Eolo – Teatro Ragazzi e Utopia).