Rete Teatrale Aretina

LINGUA NEOLATRINA

venerdì 10 maggio / ore 21 / Teatro di Anghiari

Una produzione PATÀKA s.r.l.
ivano marescotti
LINGUA NEOLATRINA

di e con Ivano Maresco

La lingua neolatrina è un monologo esilarante cucito su misura per le qualità mattatoriali di Ivano Maresco dalla penna di Maurizio Garu. L’argomento sono le parole virali che pronunciamo compulsivamente a ogni ora del giorno. Da “un amino” a “piuttosto che”, da “mi fa morire” a “non me ne può fregare di meno”, da “lato B” a “tirarsela”, da “in qualche modo” a “quant’altro”, da “mi piace” a “non ci posso credere”, da “strage sfiorata” a “fake news”, etc… Un repertorio satirico dei c e delle mode che infestano i linguaggi popolari. Maresco affronta ogni parola-virus sorprendendo lo spettatore con un approccio sempre originale. Mentre in scena frammenti di parlato, tuona in politichese, evoca l’invettiva da bar, si esibisce nello slang televisivo e giornalistico, chiosa il turpiloquio. È come se una folla di personaggi, variamente contamina dai conformismi dei nostri tempi, scorresse sul palcoscenico, infilando battute a ripetizione in un rosario di gag. Solo che quei personaggi, come nel migliore teatro, siamo noi. Dietro il vuoto delle parole, ognuno può leggere a suo modo il vuoto di un’epoca.