LA FORMA SONATA CLASSICA
domenica 20 marzo / 17:00 / Auditorium Le FornaciTeatro Le Fornaci di Terranuova Bracciolini
Domenica 20 Marzo ore 17:00
Scuola Comunale di Musica Poggio Bracciolini
LEZIONE CONCERTO: LA FORMA SONATA CLASSICA
Guida all’ascolto Jacopo Aliboni, coordinatore scuola comunale di musica Poggio Bracciolini
Pianista Michela Locchi, docente pianoforte della scuola comunale di musica Poggio Bracciolini
Piccolo concerto di apertura a cura degli allievi della scuola comunale di musica Poggio Bracciolini
La frase tipica: “Bella, ma non ci capisco nulla!”.
Si parla spesso di portare la musica a tutti e frequentemente lo si fa discorrendo dei compositori attraverso l’aneddotica. La loro vita è sicuramente affascinante e può darci degli utili spunti per comprendere le loro opere. Tuttavia, è ancora più stimolante andare direttamente nel laboratorio del compositore e vedere come un brano nasce. In questo primo appuntamento ci occuperemo delle forma sonata classica: c’è un’esposizione, uno sviluppo e una ripresa. Messa così sembra già una sceneggiatura cinematografica e in gran parte lo è! Una volta individuati i personaggi e poi seguiti nella trama sarà davvero impossibile dire:“non ci capisco nulla!” anzi, diventerà sempre più coinvolgente la curiosità di scoprirne ancora, perchè la musica narra, racconta e intreccia trame da far impallidire moltissime serie di Netflix! Usando un pizzico di fantasia e senza linguaggi tecnici saremo in grado di individuare la trama della sceneggiatura, i suoi personaggi, la scenografia, etc. E, udite! udite! Soltanto con l’ascolto (attivo) delle nostre orecchie.. La forma sonata classica è stata così utilizza nella storia e ancora oggi viene utilizzata sotto mentite spoglie che la troviamo anche nel nostro agire quotidiano e in tutte le forme artistiche che ci attraggono e ci incuriosiscono. È un viaggio che potrà essere utile anche da chi non è a digiuno di musica e della sua teoria, perchè potrà scoprire nuove “inquadrature” con cui leggere la musica che ama. L’arte, e in particolare la musica, è un mezzo per sondare la ragione e scoprire processi emotivi e logici inesplorati. La musica è un esercizio e un gioco all’ascolto, non solo per l’attenzione, ma proprio per la cura che fa crescere il senso critico su tutto quello che ci circonda.